sabato 24 febbraio 2007

Un glossario per aiutarvi a capire

Sunniti
Il termine deriva dal sostantivo arabo sunna, che significa “norma, regola”, e infatti i sunniti seguono fedelmente la tradizione del Corano.
Attualmente costituiscono circa il 90% dei musulmani.

Sciiti
Il termine deriva dall’arabo shi’a, “partito”, ed è usato per indicare i seguaci di Alì, genero di Maometto, che si oppose al califfato elettivo. La maggior parte degli sciiti si trova oggi in Iran, Iraq e Afghanistan.

Califfo
In arabo Khalifa rasul Allah, cioè “successore dell’inviato di Dio”. E’ importante sottolineare come non si parli di rappresentante di Dio, idea inconcepibile per il mondo islamico: Allah non può delegare parte della sua autorità agli uomini. Si tratta quindi di un monarca assoluto privo di autorità religiosa, ma con il dovere di difendere la fede.

Una piccola riflessione sull'arte islamica


Allora, avete pensato a come mai Maometto ha la faccia nascosta?
Provate a visitare il seguente sito per trovare la risposta, poi ne parleremo insieme in classe.
http://www.artelab.it/cultura/arteetnia/islamica/corpo.htm

In quest’altro sito, invece, c’è anche la simpatica possibilità di vedere come si scrive il proprio nome in calligrafia araba.
http://www.sufi.it/Islam/calligrafia.htm
La prof

mercoledì 21 febbraio 2007

Nuova unità di storia: Maometto e l'islamismo


Eccoci qui ad iniziare una nuova unità d'apprendimento.

Che cosa imparerete di nuovo? Quali sono gli obiettivi da raggiungere?


  • Imparerete come nasce e si diffonde la nuova religione detta Islamismo;

  • Vedrete quali saranno le conseguenze che la diffusione di questa religione ebbe nelle regioni intorno al Mediterraneo;

  • Studierete, inoltre, la situazione dell'Europa nel periodo chiamato Alto Medioevo.

Nel frattempo guardate la foto. Rappresenta Maometto e l'arcangelo Gabriele. Cosa c'è di strano? Secondo voi perchè il volto di Maometto non è rappresentato?

lunedì 19 febbraio 2007

L’Europa un continente multietnico


Abbiamo iniziato una nuova unità didattica: la multietnicità in Europa.
Abbiamo visto insieme perchè l’Europa può essere considerata un mosaico di popoli,
quali sono i criteri di classificazione più importanti per distinguere le popolazioni presenti sul continente e quali sono le principali lingue parlate e a quale ceppo appartengono.
Un altro elemento importante per l’identità di un popolo è la religione. In Europa quella prevalente è il cristianesimo, suddivisa in differenti confessioni (cattolica, protestante e ortodossa), anche se significativa è la presenza dell’ebraismo e dell’islamismo.

Il cristianesimo

Aggiungo qualche informazione in più sul cristianesimo, in modo da integrare le informazioni che trovate sul libro.
Il Cristianesimo si affermò in tutta Europa nel Medioevo, quando i nuovi popoli, giunti nel continente dopo la caduta dell’impero romano, si convertirono in massa. Ma la chiesa cristiana cattolica subì una divisione con lo scisma d’Oriente (1054), che portò alla nascita della religione ortodossa. Nel XVI secolo si verificò un’altra profonda divisione, in seguito al movimento di rinnovamento della chiesa promosso da Martin Lutero e da altri riformatori. Nacquero così le nuove religioni dette protestanti: luterana, calvinista, presbiteriana.

Le altre religioni

Le principali religioni non cristiane professate in Europa sono l’islamismo e l’ebraismo. Il numero dei musulmani in Europa è aumentato per i recenti flussi migratori, soprattutto dalla Turchia e dall’Africa settentionale.
Una piccola minoranza di persone di origine mongolica, che abita intorno al delta del Volga, pratica il buddismo e alcune popolazioni del nord del continente sono animiste (cioè credono che in ogni cosa risieda un principio vitale, un’anima).

Mentre leggete queste informazioni, confrontate la cartina nel vostro libro a pag. 167: individuate i paesi in cui queste religioni sono prevalenti e trascriveteli nel quaderno in forma di tabella.

mercoledì 14 febbraio 2007

Benvenuti in questo blog


Benvenuti!
Questo blog vuole essere uno strumento in più per lo studio della storia e della geografia.
Non intende sostituirsi alle lezioni in classe, ma intende rafforzare la comunicazione tra la classe e casa con l'intenzione di essere una risorsa per un apprendimento significativo e motivante.
Troverete una serie di informazioni che spazieranno dai contenuti delle lezioni, ai compiti per casa ai prospetti periodici del programma svolto.
Sarà altresì uno spazio per la discussione e la condivisione entro il quale poter collaborare per la costruzione di progetti cooperativi.
Buon lavoro a tutti!!!